5 modi in cui Fortnite ha cambiato la nostra vita (nel bene e nel male)
Conosci Fortnite? Negli ultimi anni il genere Battle Royale ha scalato le classifiche e può essere definito come il più popolare degli ultimi anni, tanto da spingere i creatori di serie storiche come Call of Duty e Battlefield ha creare la loro versione di questa modalità in cui 100 giocatori combattono in un’enorme mappa per decidere chi sarà l’ultimo a sopravvivere.
È innegabile che Fortnite, con ormai un anno di vita alle spalle, sia il gioco più popolare del 2018: nel solo mese di agosto, oltre 80 milioni di giocatori si sono connessi per giocare la Battle Royale più in voga del momento.
In un modo o nell’altro, nel bene e nel male, Fortnite ha cambiato la cultura Pop e la vita di alcuni di noi. Ecco qui allora 5 modi in cui Fortnite ha cambiato la nostra vita.
1. “…finché Fortnite non vi separi”
Sempre più spesso leggiamo di matrimoni finiti a causa di dipendenze (gioco d’azzardo, sport…) di una delle due parti. Stando a quanto riportato dal servizio inglese “Divorce Online”, nel 2018 Fortnite è stato citato oltre 200 volte come una delle cause della richiesta di divorzio presentata dagli utenti, l’equivalente del 5% della totalità dei divorzi del Regno Unito nel 2018 (escludendo la Brexit).

Chissà se anche nella famiglia reale qualcuno si diverte con Fortnite? Meglio però che la regina non lo sappia.
2. “Chimica e Fortnite”
Un gruppo di studenti di una scuola superiore dell’Ohio hanno fatto una scommessa con il loro professore di chimica: se il loro tweet, riguardante tale scommessa, fosse stato retwittato almeno 6.700 volte l’insegnate avrebbe dovuto incentrare l’esame di fine semestre solo su Fortnite.
Il popolo di Internet viene sempre in aiuto dei suoi compatrioti e il tweet ha raggiunto oltre 30.000 retweets. Risultato? Il signor McCray ha dovuto unire i concetti di Fortnite con domande riguardanti legami ionici e la tavola periodica.

Speriamo solo che nessuno sia risultato insufficiente a quel test…
3. “Free-to-play ma non Pay-to-win”
Uno dei tanti motivi del successo di Fortnite sono i personaggi giocabili: si va da astronauti a lupi mannari, da vichinghi a bagnini e così via. Molto importante nel panorama video-ludico moderno è il fatto che nessuno di questi personaggi attribuisce vantaggi ai giocatori, questo significa che un agente segreto ha le stesse probabilità di vincere di cappuccetto rosso.
Per avere accesso ai personaggi è richiesto di pagare soldi reali e in media ognuno di loro costa 10 euro, mentre i più dettagliati arrivano anche a costare 20 euro. Secondo uno studio americano ideato dalla “Student loan portal lendEDU”, il 69% degli intervistati ha dichiarato di aver speso soldi su Fortnite: questi, in media, hanno speso 84$. Per avere un metro di paragone, solo il 35% dei giocatori di FIFA Ultimate Team spende soldi in questa modalità, soldi che servono a comprare vantaggi di gioco.

A quanto pare i soldi non fanno la felicità, ma interpretare un lama DJ sì.
4. “Un lama, un hamburger e un alieno entrano in un bar”
Cosa ci fa una pignatta a forma di lama nel centro di Parigi? E un hamburger gigante nel mezzo del deserto? Tutta colpa di un alieno che ha invaso il mondo di Fortnite.
Nel mese precedente l’inizio della quinta stagione di gioco, oggetti dell’isola di Fortnite sono misteriosamente apparsi in giro per l’Europa e l’America. Il primo a essere stato scoperto è una delle mascotte del gioco: un hamburger gigante con tanto di occhi e bocca è stato scoperto nel deserto della California e poco dopo 7 pignatte a forma di lama sono apparse in varie città d’Europa.

Sfortunatamente non erano apribili (anche se probabilmente non ci sarebbero comunque state armi dentro).
5. “Giocatori senza frontiere”
Durante l’E3 di Los Angeles del 2018 (Electronic Entertainment Expo) si è svolto il “Fortnite PRO AM Showdown”, un torneo in cui celebrità della musica e dello sport hanno fatto coppia con i migliori giocatori di Fortnite: il DJ Marshmello, il giocatore della UFC Sean O’Malley e altri hanno giocato con Ninja, Ali-A e altri top-player di Fortnite per incoronare le migliori star del gioco.
Ma c’era molto di più in ballo: alle prime 10 coppie di giocatori sarebbe stato consegnato un premio totale di 3 milioni di dollari da destinare in beneficenza ad un’associazione a loro scelta.

Non avrà cambiato la vita di tutti, ma di sicuro ha fatto la differenza per chi ne aveva bisogno.
Ci sono cascato pure io..
La popolarità di Fortnite non accenna a diminuire, neanche a un anno di distanza dal suo lancio sul mercato. Popolarità figlia di un’attenta gestione del marketing da parte di Epic Games (sviluppatore del gioco). Dopo aver sbaragliato la concorrenza di Player Unknown Battleground dovrà ora affrontare la sfida con Call of Duty: Black Ops 4 e Battlefield 5.
Lo ammetto. Da un po’ di tempo ho iniziato a giocarci anche io e ho aperto un canale Twitch dove mi rendo ridicolo su Fortnite e altri giochi.
Continueremo sicuramente a sentir parlare di Fortnite anche al di fuori dell’universo video-ludico.