Nonostante il prezzo sia generalmente importante, è stato dimostrato che ad Halloween non rappresenta un fattore determinante. Ad esempio, nel 1999 l’American Express Retail Index ha segnalato che solo nell’Halloween di quell’anno i consumatori avevano speso mediamente 98$, con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente. Una buona ragione per parlare di Halloween se siete blogger.
In effetti la popolarità della festa di Halloween tra i consumatori è cresciuta a dismisura negli ultimi anni, approdando anche su paesi non anglosassoni, come l’Italia.
Con un traffico di diversi miliardi di dollari, Halloween è ormai molto più di un semplice scambio di dolcetti (i dolci rappresentano meno di un terzo dell’ammontare totale di vendite di Halloween).
Internet si è ormai affermato come luogo di shopping per Halloween (e di questi tempi c’è pure chi vende il cappello di Michael Jackson). Dal ‘99 ad oggi, il numero di persone che ha utilizzato internet per comprare ad Halloween s’è mediamente quintuplicato ogni anno.
La popolarità di Halloween è semplicemente sconvolgente! Negli Stati Uniti d’America, rappresenta la terza occasione di festa dopo il Capodanno ed il Super Bowl. Vengono venduti più dolci che a San Valentino e vengono tenuti più party di Capodanno. Due terzi degli adulti festeggiano Halloween e metà di loro spendono più di 100$ in tale occasione. Inoltre, vengono scambiate più di 30 milioni di cartoline di Halloween.
Questi dati dovrebbero destare l’interesse di chiunque voglia espandere il proprio business, in particolare online. Una capacità senz’altro necessaria per un adeguato web marketing consiste nel saper prevedere e sfruttare i trend del mercato. Cavalcare l’onda, insomma.
Halloween offre una stupenda opportunità per venditori e brand marketers che possono sfruttare il fenomeno all’interno dei negozi, siano essi online o offline. Possono infatti servire una vasta gamma di soluzioni per Halloween che coprono dolci, biscotti, decorazioni, cartoline, libri, inviti alle feste, costumi, idee per travestimenti, video, musiche, etc. Ma anche applicazioni per cellulari, videogames, etc.
Ricorda: il target non è fatto solo da bambini, ma anche e soprattutto da adulti!
Se non hai intenzione di vendere o rivendere prodotti online, puoi comunque trarre vantaggio dalla mania della festa scrivendo di Halloween. In questo periodo sui motori di ricerca dominano le ricerche relative ai prodotti ed alla storia di Halloween. Approfittane.
CURIOSITA’ 1: Parallelamente ad Halloween, in Sardegna si celebra (da tempi remoti) Su mortu mortu. E’ una festa che condivide le medesime radici pagane dietro Halloween e dove, analogamente, i bambini vanno di porta in porta chiedendo “su mortu mortu“: un dono per onorare i morti. Perché perdere tempo a chiedere dolcetto e scherzetto mascherati? meglio andare al dunque ..dolcetti e denaro! Ridatemi la mia infanzia! (..o almeno le buste piene di soldi e caramelle che ero solito fare..)
CURIOSITA’ 2: nel 2009, quando vivevo a Dublino, ho vinto un concorso di Halloween mascherato da Bender! Il costume era 100% fatto in casa mettendo insieme un po’ di cartone, tanta colla vinilica e le doverose forbici dalla punta arrotondata. Il primo premio mi valse 200€ che prontamente “investii” in una Nintendo DS, ma che avrei dovuto destinare in spese mediche per tutta la vernice e colla respirata quella notte.
Buona fortuna dunque e ..occhio alle parole chiave!