Nicola Selenu

Come fare affari su Ebay in 3 passi

Chi mi conosce bene lo sa: mi piace fare affari e sono piuttosto bravo a farli. Il mio primo acquisto online risale ormai a più di 15 anni fa e da allora ho maturato molta esperienza e sviluppato le strategie più disparate.

L’argomento è vasto per cui ho deciso di affrontarlo con dei piccoli approfondimenti.

Se state cercando qualcosa in particolare, la guida di oggi fa per voi, perché spiega..

Come fare affari su Ebay in 3 passi

1. Valutiamo il mercato


La prima cosa da capire è il reale valore di mercato dell’oggetto che vogliamo acquistare. Diverse persone attribuiscono valori diversi alle cose, ma “il mercato” è in qualche modo democratico con la sua legge di domanda e offerta.
Per questo raccomando di fare una ricerca esplorativa.
Cercate un prodotto e a lato selezionate mostra solo -> inserzioni scadute
In questo modo eBay ci mostrerà le transazioni concluse per quell’oggetto negli ultimi 60gg.
Per praticità, selezionate mostra prima > Prezzo + Spedizione: più economici
Questo ci darà un’idea più chiara del prezzo di mercato dell’usato, dandoci di fatto un prezzo minimo ed uno massimo. E con un piccolo sforzo anche il prezzo medio 🙂
A questo punto vale la pena capire il prezzo sul mercato del nuovo: per farlo basta una ricerca su TrovaPrezzi e Google Shopping.
Potreste scoprire che un negozio (occhio alle recensioni!) lo sta vendendo nuovo ad un prezzo inferiore o identico a quello dell’usato.
Valutato il mercato, decidiamo chiaramente quanto siamo disposti a pagare.

2. Cerchiamo i tesori nascosti


Bene, sappiamo quanto siamo disposti a pagare ora c’è da individuare le aste che fanno al caso nostro.
In questa fase dovremo stilare una lista di Aste che mettono in vendita l’oggetto desiderato: vogliamo una LISTA di possibili aste, NON l’asta che ci sembra più conveniente. Capirete dopo il perché.
Cominciamo facendo una normale ricerca (stavolta sugli oggetti in asta), avendo cura di ordinare i risultati per Prezzo + Spedizione: più economici
dovremmo trovare un po’ di risultati. Annotiamo il numero dell’oggetto di ogni asta interessante. (Non facciamo offerte adesso!)

Per dovere di cronaca, qui vi mostro dove trovare il numero oggetto dell’asta:

Noi però siamo qui per fare affari 🙂 e allora, come un cercatore di tesori professionista, dobbiamo sapere qualche piccolo trucchetto per mettere le mani sul malloppo. Ad esempio, non è raro che un oggetto venga messo in vendita con errori di battitura o grammaticali (accade più di quanto si pensi). Non è banale: un’asta con un titolo sbagliato non verrà vista dalla maggior parte degli utenti “medi”, pertanto non faranno offerte e il prezzo resterà basso.
Provare manualmente tutte le varianti sarebbe però scomodo e poco efficiente. Per questo è nato il sito Fat Fingers 😀
Data una determinata ricerca, Fat Fingers genererà i refusi più probabili e li cercherà direttamente su eBay (supporta anche eBay.it). Con un po’ di pratica imparerete ad usarlo al meglio secondo le vostre esigenze e scovare delle vere chicche. Facciamo qualche ricerca correlate al prodotto che vogliamo comprare e annotiamo il numero dell’oggetto di ogni asta interessante. (Non facciamo offerte adesso!)

3. La tecnica dello Sniping


Sappiamo quanto siamo disposti a spendere ed abbiamo individuato un po’ di aste interessanti. Perché non abbiamo ancora fatto offerte? “Semplicemente” perché, fino a prova contraria, siamo qui per fare veri affari!
Dovremo trasformarci in veri cecchini e fare l’offerta giusta al momento giusto, ovvero pochi secondi prima della chiusura del’asta. Signore e Signori, ecco a voi la tecnica dello Sniping.
Facile a dirsi, dirà qualcuno. Facile anche a farsi, dico io 🙂 esistono alcuni tool che fanno tutto il lavoro per noi.
Il vantaggio dello sniping è chiaro: restare fedeli al budget senza dare il tempo ad altri utenti di rilanciare.
Malgrado qualcuno lo trovi poco etico, per me lo Sniping è la cosa più corretta e democratica che si possa desiderare in un’asta: se la usassero tutti gli utenti, tutti spenderebbero solo quello che vogliono (o possono) spendere. Non un centesimo di più. E’ proprio l’inesperienza e la fretta di molti utenti alle prime armi a far lievitare a dismisura il prezzo finale, portando altre persone interessate a controrilanciare ben prima della fine dell’asta e generando così una spiacevole corsa al rialzo.
Il mio programma preferito per questo tipo di attività è sicuramente Bid-o-Matic. Gratuito, facile da usare e pieno di funzionalità utili.

Introduzione a Bid-o-Matic


(SETUP) La prima cosa da fare è configurare il proprio account (e cambiare lingua se per qualche ragione vi trovate di default il tedesco: menu Sprache -> italiano) accedendo alle opzioni da Visualizza -> Opzioni e sotto la scheda Offerta premere Nuovo e inserire le proprie credenziali eBay. Premere OK per confermare e fare un test di Login dall’apposito bottone. In questa pagina potete anche personalizzare quanti secondi prima della chiusura dell’asta vogliamo fare l’offerta. Questa e altre opzioni vanno benissimo anche con i valori di default, per cui non entrerò nel dettaglio; vi invito comunque a sperimentare e a scoprire meglio il programma. Premere SALVA e CHIUDI per tornare alla schermata principale.

(INSERIMENTO OGGETTI) Avevamo annotato i numeri degli oggetti che ci interessavano. E’ il momento di inserirli nell’apposito riquadro del programma (il primo campo vuoto a sinistra di ogni riga).
Noteremo che il programma raccoglie automaticamente buona parte delle informazioni degli oggetti. A questo punto dobbiamo solo “raggruppare” lo stesso oggetto dei desideri compilando il campo “gruppo” usando una stessa parola identificativa e l’offerta desiderata. In questo modo non appena avremo vinto una delle aste dello stesso gruppo, le restanti verranno automaticamente disabilitate impedendoci di comprare più volte lo stesso oggetto, ma restando attivo per permetterci di fare offerte su altri gruppi di aste.

Ecco un esempio di uso dei gruppi:

(Per facilità ho aggiunto delle frecce colorate rosse e blu)
In Questo caso non appena avrò vinto un’asta LEGO Star Wars (gruppo “falcon”) le altre verranno disabilitate e resterà attiva solo quella del poster di Andy Kaufman (gruppo “andy”).

(ATTIVAZIONE MOD.AUTOMATICA) Non resta solo che attivare la modalità automatica premendo il grande bottone rosso che recita “Modalità automatica disattiva” che, a conferma del fatto che tutto funziona correttamente, diventerà magicamente verde con scritto “Modalità automatica attiva“.
Adesso possiamo anche ridurre Bid-o-Matic nella tray e continuare a fare quello che vogliamo al pc mentre lui lavora per noi. L’icona della tray ci indicherà anche lo stato dell’automatismo: simbolo di PLAY significa che il pilota automatico è inserito, un segno di STOP che è in standby.

E in conclusione..

ALCUNE REGOLE DA SEGUIRE SEMPRE:

e questo è tutto 🙂

Buoni affari!

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