Questo articolo, rivolto a chi non sa nulla di Bitcoin, vuole rispondere a 3 domande nel modo più semplice possibile:
1) Cosa sono i BITCOIN?
2) Come funzionano i BITCOIN?
3) Perché dovrebbe fregarmene qualcosa?
andiamo per ordine.
Cosa sono i BITCOIN?
Basati sul concetto inizialmente teorico di “cripto valuta” nato nelle mailing list cyberpunk dei tardi anni 90, i BitCoin sono diventati realtà nel 2009 ad opera di un certo Satoshi Nakamoto. Da allora, a lui si sono affiancati (e sostituiti) centinaia di sviluppatori che ne hanno perfezionato il codice (che è assolutamente trasparente, in quanto open source).
Come tutte le valute a noi più congeniali, anche il BitCoin ha la sua sigla (BTC) e delle sottounità (Satoshi, μBTC e mBTC).
Più precisamente si parla di
- 1 milliBitCoin = 1 mBTC = 0,001 BTC
- 1 microBitCoin = 1 μBTC = 0,000 001 BTC
- 1 Satoshi = 0,000 000 01 BTC
Come funzionano i BITCOIN?
Il denaro Bitcoin, però, lo conservi in un portafoglio virtuale; il cosiddetto wallet che è sostanzialmente un programma che gira sul tuo computer o sul tuo cellulare e da cui puoi effettuare transazioni.
Ogni pagamento viene effettuato verso un “indirizzo bitcoin“. Ad esempio, uno dei miei indirizzi BitCoin è: 1GoE6pfsLHQR1VoTJ6fo27QXdaiUA5cHgx
Sentitevi liberi di mandare BTC a questo indirizzo. Vi assicuro che non mi offendo ^_^
Comunque, data la complessità degli indirizzi BitCoin e considerata la diffusione sui dispositivi mobili di questa cripto-valuta, è comune utilizzare i QRCode (come quello qui sopra) per permettere transazioni ancora più immediate (vedi immagine d’esempio).
Un indirizzo Bitcoin si genera solitamente all’interno del bitcoin wallet, ma ci sono anche modi per ottenere un indirizzo bitcoin più bello.
I meccanismi che rendono possibili le transazioni con Bitcoin possono risultare un po’ complicati per chi è a digiuno di crittografia o di sistemi peer-to-peer. Ho trovato uno schema molto chiaro che ben sintetizza il processo:
Perché dovrebbe fregarmene qualcosa?
E arriviamo alla domanda più importante di tutte: perché dovrebbe fregarmene qualcosa di questa moneta da nerd sfigato?
Innanzitutto perché s’è diffusa ad ogni livello, ben oltre gli smanettoni informatici. La ragione dovrebbe ben evincersi dal seguente grafico che mostra l’andamento del valore di scambio di 1 BTC con dollari lungo l’ultimo anno appena trascorso:
E’ qualcosa di spaventoso quanto affascinante. Se appena 1 anno fa uno “sfigato” comprava 1 bitcoin per qualche euro, oggi potrebbe rivendere quello stesso BTC a oltre 620 euro.
Per questo, chi ha saputo cogliere il trend è riuscito a portare a segno enormi profitti acquistando migliaia o persino milioni di Bitcoin al momento giusto. Non troppo tempo fa aveva fatto notizia che i gemelli Winklevoss, imprenditori legati a Facebook, avessero comprato 11 milioni di dollari in BTC. Li avevano pagati 120$; oggi un bitcoin vale 821$. Faccio la matematica per voi: gli 11 milioni in 6 mesi sono lievitati fino ad oltre 75 milioni di dollari. Ma la moneta non è interessante solo per i meri speculatori finanziari: la criptomoneta ha ormai preso piede anche in numerosi siti web e persino negozi fisici che lo accettano come forma di pagamento.
Moneta virtuale? si direbbe che i BTC siano decisamente molto più “reali” di quanto sembri.
Vuoi saperne di più?
Ti interessa iniziare con i Bitcoin? vuoi sapere come ottenerne gratis? Sto preparando delle guide per rispondere nel dettaglio anche a queste domande! nel frattempo, seguimi e usa i commenti per dire la tua.