Tra le regole dei Giochi Olimpici 2012 di Londra, figura anche il divieto tassativo a creare e utilizzare Hotspots WI-FI.
Vietato condividere. Vietato condividere la connessione e, in senso più ampio, vietato condividere gli eventi sui Social Media.
Quella dei Social Media è infatti una condizione che figura nello stesso biglietto, che impone di non fare foto o video degli eventi e di pubblicarli sui social networks:
Images, video and sound recordings of the Games taken by a Ticket Holder cannot be used for any purpose other than for private and domestic purposes and a Ticket Holder may not license, broadcast or publish video and/or sound recordings, including on social networking websites and the internet more generally, and may not exploit images, video and/or sound recordings for commercial purposes under any circumstances, whether on the internet or otherwise, or make them available to third parties for commercial purposes.
Da notare che ci sono altri divieti interessanti, come:
– eccessivi quantitativi di cibo
– biciclette, skakeboard e roller
– bandiere di nazioni che non partecipano ai Giochi (escluse le bandiere delle nazioni sotto l’ala di un paese partecipante come Inghilterra, Scozia e Galles)
– oggetti atti a far rumore come corni da caccia, airhorns, clacson, tamburi, vuvuzela, fischietti e così via
Sono perfettamente consapevole degli enormi problemi di sicurezza legati a questo evento, ed anzi non li invidio in tal senso, ho però il forte sospetto che non si stia percorrendo la strada più corretta.
D’altra parte.. maggiore il numero di divieti, maggiore è il numero di violazioni. Vien da se.
Quale sarà il risultato del voler controllare l’incontrollabile? Puro caos.